Mani in metrò

Di mattina sono composte, strette e indaffarate. In molte stanno appoggiate, la compagna addosso all’altra della coppia. In attesa di mettersi al lavoro riposano sulla borsa o in grembo. In tante si aggrappano a un’asta di metallo o a un’asola di plastica che pende dal soffitto. La maggioranza è già impegnata. Chi a compulsare unContinua a leggere “Mani in metrò”

All’hammam tra vapori e pudori

All’hammam non ci ero mai stata. Nella mia fantasia era il luogo descritto da Fatima Mernissi in uno dei libri più amati, “La terrazza proibita”: Il hammam dove ci recavamo per fare il bagno e lavarci di dosso gli impiastri di bellezza era tutto in marmo bianco, pavimenti e pareti, con grandi lucernari sui soffittiContinua a leggere “All’hammam tra vapori e pudori”

Vaginoplastica e vagine elastiche

No, anche la vagina no! E’ la mia prima reazione ad una notizia inglese rilanciata in Italia dal sito di Repubblica, in cui si cita una nuova tendenza della chirurgia estetica. Beh… ma perché no, mi dico in seconda battuta. Seni, glutei, braccia, gambe, ventre, labbra, zigomi, fianchi, ginocchia, caviglie… la sequenza del corpo femminileContinua a leggere “Vaginoplastica e vagine elastiche”

Terra di mezzo

C’è un momento dell’anno, questo, in cui dovrei andarmene in vacanza ai caraibi. Crollo. Frano. Mi dileguo. L’energia scivola via da me e mi trovo bozzolo vuoto. Tutto faticoso. Tutto lontano, inutile, assurdo, come visto da una lontananza siderale. Il sonno arriva a fatica, e il risveglio è fasullo, non c’è riposo né veglia. SonoContinua a leggere “Terra di mezzo”