Trasporti milanesi

Image: 'speed' http://www.flickr.com/photos/81445502@N00/2648803271 Found on flickrcc.net

Lo vedo arrivare, e penso:

ecco il frulto che spirchia la nevva con pissa torva

Entro nelle fauci del mostro al suo spalancarsi, il ventre tiepido mi accoglie. Struggente farsi condurre dentro a un vagone come particella in una massa di corpi sconosciuti.

Mi affranco dalla posizione eretta poggiando i non nobili ischi su una piattaforma plastica adatta al mio culo e incastrando tra altre le mie spalle, precisa come un tetris. Una fortuna, di questi tempi. Viceversa avrei fatto di necessità virtù, cavalcando con le mie potenti cosce il movimento singhiozzante.

Il serpentone metallico soffia e ringhia sottomesso alle leggi di gravità e ai gesti del silente cavaliere. Il(la?) conducente ATM sposta il corpaccione sul binario, e dentro anch’io.

Pellicola di budino, la pelle mi contiene. Visceri e loro contenuto, liquidi, ossa e giunture, polposità e grasso… è tutto un adeguarsi ai sobbalzi del mezzo. Chiudo il libro, il cellulare, gli occhi. La mente si appoggia al corpo, budineggia, poi si arrende.

 

 

Image: 'speed' 
www.flickr.com/photos/81445502@N00/2648803271
Found on flickrcc.net

Pubblicato da EC

Giornalista pubblicista, bibliotecaria, web content editor, video-maker. Argomenti: diritto alla salute e salute riproduttiva, contrasto alla violenza di genere, studi di genere, cittadinanza attiva Instagram: @Eleonora_Cir

Una opinione su "Trasporti milanesi"

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: